LE PILLOLE DI GODRON N°21

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LE PILLOLE DI GODRON N°21

Ci deve essere un motivo profondo se uno dei maggiori fotografi italiani, Gianni Berengo Gardin, ha partecipato, attraverso le sue immagini, alla realizzazione del libro di Caterina Stiffoni dal titolo Storie in cucina (Ed. Contrasto). Dalle vecchie cucine che ci riportano all’infanzia alle medine del Marocco, dalla Parigi dei grandi chef alla cucina in tempo di guerra, il libro raccoglie 40 storie, ma anche tantissime ricette e 10 menu in grado di farvi arrivare la passione di Caterina Stiffoni per la cucina. Ed eccolo qui il legame tra fotografia e cucina: entrambe nascono dalla passione. Un legame che si arricchisce attraversando paesi e territori, profumi nostrani che arrivano dagli orti e che racconta storie intense e nostalgiche, pagina dopo pagina. Per questo le cucine fotografate non sono quelle ultramoderne, dove tutto è così asettico e ordinato da inibire chi ci entra: le cucine di Storie in cucina sono le nostre, quelle dei ricordi, gentili, “appassionate” e odorose.

Ed ecco a voi la foto rigorosamente in bianco e nero di un tavolo di legno spesso, di una grande cesta di vimini e una di lavagna in ardesia con gli “ingredienti mancanti” scritti da una mano anziana. O le ricette che raccontano viaggi esotici e tradizioni culinarie di una signora designer veneziana che ha sempre lavorato lasciando aperta la porta della cucina, il suo spazio preferito.

Tra le squisite ricette di questo magnifico volume ne ho scovata una davvero semplice ma estremamente gustosa che vi riporto secondo il mio personalissimo palato.

RICETTA PRUGNE E PANCETTA

(per 8 persone) Ingredienti: 24 prugne secche denocciolate; 24 sottilissime fettine di pancetta pressata; 24 stuzzicadenti; semi di finocchio o di papavero. Procedimento: avvolgere ciascuna prugna in una fettina di pancetta e infilzarla nello stuzzicadenti. Disporle a debita distanza l’una dall’altra sulla placca del forno ricoperta di carta perché non attacchino. Aggiungere a piacere i semi (se non piacciono potete tranquillamente evitare questo passaggio) e infornare per 10 minuti a 200°. Si tratta di un ottimo antipasto.