Cantine aperte

×

Messaggio di errore

  • Non è stato possibile creare il file.
  • Non è stato possibile creare il file.
  • Non è stato possibile creare il file.
  • Non è stato possibile creare il file.
  • Non è stato possibile creare il file.
  • Non è stato possibile creare il file.
  • Non è stato possibile creare il file.
  • Non è stato possibile creare il file.
  • Non è stato possibile creare il file.
  • Non è stato possibile creare il file.
  • Non è stato possibile creare il file.
  • Non è stato possibile creare il file.
  • Non è stato possibile creare il file.
  • Non è stato possibile creare il file.
Aglio -La pausa-pranzoArticoliPillole di Godron
Cantine aperte

Curiosità sul vino.

La terra è un luogo di mille incredibili sapori. I più incredibili sono quelli ancestrali. Ed il vino è sicuramente tra questi. E allora segniamoci tutti in agenda il weekend del 27 e 28 maggio perché si terrà, in tutta Italia, la nuova edizione di “Cantine Aperte”: uno degli appuntamenti più attesi dagli appassionati del vino. (nell’immagine una cantina di Montepulciano – Toscana)

Da ormai 25 anni, in occasione dell’evento organizzato dal Movimento Turismo del Vino, tutte le cantine facenti parte dell’associazione aprono le loro porte al pubblico, svelando così segreti e profumi che si celano durante la vinificazione e l’affinamento.

Inutile dire che non solo è possibile l’assaggio gratuito, occasione molto apprezzata dai meno addetti per acquisire più competenza, ma è anche possibile acquistare direttamente dal produttore.

Che l’Italia sia ricca di angoli dedicati al vino non è di certo un segreto ma sapevate che è il vino più contraffatto del mondo? Proprio così, tutti provano a copiarlo! Per questo vi consiglio di affinare il vostro gusto facendovi un giro nelle Cantine Aperte, in modo così, da  non farvi “infinocchiare”. Sì avete letto bene: “infinocchiare”! Questa espressione nasce proprio dalla cultura vinicola.

Si racconta infatti che, nel passato, quando gli osti volevano rifilare del vino rancido ai clienti, lo accompagnavano con del finocchio crudo, un alimento che addolcisce la bocca e altera la percezione dei sapori. Da qui il modo di dire “farsi infinocchiare”. Incredibile vero?  E se volete andar per vigneti, vi offro un giro virtuale tra i vigneti di tutto il mondo, ovviamente accompagnandovi con un ottimo bicchier di vino: bianco o rosso?  

Sapori che #nonfinisconomai di piacere.