Le pillole di Aniger - N° 30

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Le pillole di Aniger - N° 30

Rivendere on-line i vestiti usati

Uno degli appuntamenti fissi del mese di ottobre è certamente quello con…il cambio dell’armadio! In effetti, tutte le donne, che non possono contare su una accogliente cabina armadio che contenga insieme tutte le stagioni, devono fare i conti con questo momento di profondo disordine. Non ho scelto a caso il termine “disordine” perché per almeno 4 ore voi terrestri che amate la moda, adorate le scarpe, venerate gli accessori, se un giorno uscite in pantaloni quello successivo sarà per la gonna…ecco proprio voi vi ritroverete con un letto farcito di abiti estivi da riporre nelle scatole e scatole pieni di abiti invernali a cui dare una collocazione nell’armadio.

Facile a dirsi, meno a farsi. E se come me, fate fatica a liberarvi del superfluo come oramai consigliato tutti, dal metodo Konmari al decluttering, vi consiglio di optare per i negozi on-line dell’usato. Uno su tutti, di recente approdo in Italia dopo il successo vastissimo ottenuto in Francia e Germania è Videdressing, che oggi conta una community di oltre 600.000 utenti e piace un po’ a tutti, esperti del fashion compresi, probabilmente anche perché gli oggetti di lusso in vendita sono garantiti dal certificato di autenticità fornito da un team di esperti anti-contraffazione. Esistono poi app per vendere e comprare direttamente dallo smartphone, caricando foto dei capi sul profilo; in alcuni casi addirittura, vengono forniti dei filtri immagine per presentare al meglio i vestiti, oltre a poter mandare messaggi privati, seguire alcuni profili, fare ricerche attraverso gli hashtag.