…anche ad agosto
Per molte persone la montagna è una passione che non si spegne di certo con l’arrivo della stagione estiva, a cui la maggior parte degli italiani associa invece il mare. Del resto avete la fortuna di potervi godere le Alpi, un luogo incantevole in grado di stupire sia sciando per chilometri di piste in inverno, che passeggiando in estate tra boschi di conifere e sentieri assolati.
Amare la montagna significa accettare i suoi mutamenti, i cambi di stagione, così come dovrebbe fare qualsiasi uomo innamorato della sua bella e volitiva partner.
Quel che succede, invece, è che le vostre generose montagne vi permettono non solo di andare a sciare persino d’estate, ad esempio nel Parco Nazionale dello Stelvio, che offre 30 chilometri di piste, uno snowpark e piste da fondo, o a Cervinia dove si scia tutti i giorni da fine giugno a inizio settembre, ma anche su piste di erba. Ebbene sì, avete capito bene. Si tratta dello Sci d’erba, inventato in Germania negli anni ’60, che sostituisce i classici sci da neve con due attrezzi, simili a “sci cingolati”. Sempre più diffuso, soprattutto in Austria, lo sci d’erba rimane uno sport di nicchia, proprio per la prestanza fisica, il coraggio e le massicce dosi di equilibrio necessari ad una discesa sull’erba. In Italia, lo si può praticare in Val di Fassa a Canazei, presso lo skilift Avisio, da metà giugno a metà settembre.
Chi ama lo sci di fondo in estate non potrà resistere alla tentazione di provare una disciplina del tutto simile, il cosiddetto Skiroll, di nome e di fatto (sci con ruote). Non servono strutture, impianti, piste, ma solo l’attrezzatura e una strada non troppo trafficata che consenta di “rollare” in piano e in salita.
Perché pattinare in un palazzetto del ghiaccio, se si possono usare i pattini da ghiaccio su una pista all’aperto anche nella stagione estiva? A Lugano al Parco Ciani e nell’entroterra ligure ci sono le prime piste di Pattinaggio su ghiaccio sintetico. Questo materiale permette di pattinare con la stessa attrezzatura usata in inverno senza però dover indossare pantaloni lunghi e maglioni per ripararsi dal freddo.
E infine l’Alpine coaster (nella foto) per la gioia dei bambini e non solo! Grazie a delle rotaie più o meno lunghe, sospese o incassate nel terreno, è possibile scendere dalle montagne con una specie di slittino veloce, passando in mezzo ai boschi, tra le radure, vicino ai rifugi. Sembra di essere in un parco divertimenti e invece sono la natura e il silenzio della montagna a farla da protagonisti. In alcuni casi è anche possibile regolare la velocità, scegliendo se dare la priorità al fascino del panorama o ai brividi della velocità. In Italia potete provare questo slittino all’Alpe Rimasco in Valsesia, nel bosco del Latemar, al Boario Park Adventure, all’Alpine Coaster della Val di Fiemme, al Klausberg Flitzer della Valle Aurina.