Una carrellata di quelli che piacciono di più alle donne!
Una delle passioni sportive di voi care Terrestri, che noi Rotonauti proprio non riusciamo a comprendere, è il fascino che vi suscitano le emozioni estreme: arrampicata, base jumping, deltaplano, downhill, parkour, fuoripista in montagna,…e chi più ne ha più ne metta. Noi ci siamo chiesti il perché e alcune risposte, tutte fondate su studi e indagini, sono molto interessanti.
Il primo punto da chiarire subito è che chi sperimenta queste situazioni di pericolo non ha assolutamente tendenze autodistruttive, ma è alla ricerca di esperienze che trasmettano la sensazione “di essere vivi”. Uno stato di euforia che viene indicato da chi si trova in situazioni di forte stress come “sentire i brividi e la pelle d’oca”.
Inoltre, questi sport attivano dei meccanismi di sopravvivenza, in risposta ad uno stress molto forte, in grado di produrre nel corpo quantità fortissime di adrenalina e di dopamina…un po’ come in occasione di una sonora sbornia!
Tratto sicuramente più femminile che maschile, la palestra non fa per voi e sport estremo significa anche aria aperta. La natura diventa un po’ l’avversario da battere, ma anche da amare e rispettare.
E da ultimo. Chi soffre di vertigini o chi teme la velocità spesso cerca in questi sport la possibilità di immunizzarsi dalle proprie paure, una ricerca di sicurezza nelle situazioni incerte.
Per quanto riguarda le donne, oltre alle motivazioni condivise con gli uomini, è indubbio che ci siano anche cause da far risalire alla sfera del sociale come il bisogno di rivalsa sul sesso forte e di approvazione, ma anche atteggiamenti di curiosità e determinazione. Tra le donne appassionate di sport estremi, pare che le più temerarie siano manager o imprenditrici che cercano di “battere l´uomo sul suo terreno”, poi arriva il desiderio di evadere dalla routine quotidiana.
E siamo finalmente arrivati alla carrellata degli sport estremi che le signore Terrestri praticano di più.
Kitesurfing se amate il mare non potete non conoscere questo sport: una variante del surf in cui ci si fa trainare da un aquilone, manovrato attraverso una “barra di controllo”. Tavola ai piedi per surfare sull’acqua e braccia verso il cielo a sferzare il vento! Moltissimi i muscoli coinvolti: dai bicipiti agli addominali, dai polpacci e ai quadricipiti.
Arrampicata tra gli sport in assoluto più praticati dalle donne che cercano l’estremo, noi consigliamo comunque di utilizzare un’attrezzatura che possa garantire il massimo della sicurezza e non le semplici mani nude. Si tratta di una pratica molto faticosa e che richiede una concentrazione molto alta. Il risultato però è da favola: panorami mozzafiato che solo in pochi possono dire di aver ‘raggiunto’.
Downhill | Freeride, entrambi si praticano con un’apposita bicicletta, con ammortizzatori quasi da motocicletta e un telaio leggero. Ovviamente vanno indossati caso e protezioni. Scopo del gioco: scendere da un pendio a tutta birra!
Pole Dance, da non confondere con la lap dance, è una danza acrobatica al palo, che rinforza addominali, bicipiti, tricipiti, dorsali, glutei, adduttori, quadricipiti e bicipiti femorali con un generale rassodamento del corpo, aumentando inoltre la flessibilità muscolare. Senza parlare poi dell’umore, che ne viene assolutamente giovato, grazie alla musica coinvolgente e l’accresciuta autostima.
Parkour una delle forme sportive più esigenti poiché si richiede l'utilizzo di ogni singolo muscolo del corpo: l’esercizio infatti consiste nel saltare, correre, arrampicarsi, spingere e tirare attraverso ostacoli di ogni tipo nelle vie di una città. Per farlo, è necessario un allenamento profondo, ma anche una alimentazione corretta e riposo adeguato.
E infine, per concludere: qualsiasi esercizio abbiate deciso (dopo questo articolo) di intraprendere, sappiate che noi vi amiamo anche così dolcemente complicate, sempre più emozionate, delicate…come citava la canzone della Mannoia!