Natale: mantenersi in forma cucinando...

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Natale: mantenersi in forma cucinando...

Piatti gustosi senza il peso delle calorie, che poi a gennaio, puntualmente, rimpiangeremmo di aver ingerito…? Si può fare… vi svelo io come!

Primo passo: evitate, o almeno limitate, di portare in tavola bibite gassate, succhi di frutta e bevande alcoliche, abbondando invece con bottiglie di acqua. E se proprio non volete rinunciare al vino, il consiglio è quello di sceglierne uno a bassa gradazione alcolica, e comunque di non eccedere. Si comincia, quindi, con un grande classico “rivisitato”, il Bellini light, a base di spremuta di pesca, acqua frizzante, poco succo di limone e un cucchiaio di spremuta di melagrana. A cui vi consiglio di associare un paio di irresistibili finger food: Cestini di pasta fillo con gamberi e salsa di yoghurt e Pinzimonio arricchito (mettete un cucchiaino di tzaziki greco sul fondo del bicchierino e poi aggiungete due fette di carota, due di peperone, due di sedano). La pasta fillo è una sfoglia ed è la più indicata nelle diete light poiché preparata con soli due ingredienti (acqua al 40% e farina al 60%). Pochissimi i grassi.

Utilizzare olio extravergine italiano anziché il burro, ecco il secondo passo. Il primo infatti è un grasso monoinsaturo, composto in prevalenza da acido oleico, di origine vegetale, mentre il secondo è un grasso saturo (contiene colesterolo) di origine animale. A Natale, per evitare il burro, andrebbero privilegiati piatti della cucina mediterranea, magari a base di pesce! Io, care terrestri, vi consiglio una Calamarata, di origine partenopea, che proporrei con pasta corta di kamut e calamari, gamberi, aglio, peperoncino e pomodorini. A seguire, una Vellutata di zucca con porcini, da arricchire con crostini di pane di segale. Questo dolce ortaggio tipico dell’inverno è un’ottima fonte di vitamine (A, B ed E) e di sostanze antiossidanti, ma anche di betacarotene e di proprietà diuretiche e lassative non trascurabili.

Terzo. Preferite le cotture al vapore, alla piastra, alla griglia o al forno, evitando le fritture. Tra i piatti di grande effetto, senza eccedere con le calorie, il Roast-beef è un ottimo secondo, molto saporito e semplice da preparare. L’importante è scegliere la carne giusta (lombata o di girello di carne di manzo) ed eventualmente terminare la cottura in forno. Da servire tiepido, con un sugo di accompagnamento (irrinunciabile) a base di olio e.v.o., succo di limone, poco sale e alcune gocce di aceto balsamico di Modena.

Per chi non vuole rinunciare al pesce, suggeriamo una ricetta facile, anche se piuttosto lunga, da poter preparare anche il giorno prima, senza modificare il sapore del piatto: il Baccalà alla veneta. Per renderlo più leggero, basterà scegliere uno stoccafisso di ottima qualità e farlo cuocere a lungo a fuoco bassissimo. Il baccalà possiede un ottimo apporto proteico e un bassissimo apporto di lipidi. Ricordatevi, care terrestri, di lasciarlo in ammollo per tre giorni, cambiando l’acqua ogni giorno.

Entrambi i piatti possono essere accompagnati con verdure al forno, da esaltare con spezie ed erbe come alloro e rosmarino, un pizzico di curry e di pepe nero e riducendo invece l’apporto di sale.

Per concludere, immancabile, il Panettone. Che non è light per niente, anzi, contiene una porzione elevata di carboidrati (semplici e complessi) e una discreta percentuale di grassi (prevalentemente saturi)… Ma senza panettone, che Natale sarebbe? Da gustare però con moderazione, diciamo una fetta che non deve superare i 40 grammi, accompagnata da una “bollicina” delicata.

Una curiosità… cucinando è possibile bruciare calorie: ad esempio preparando biscotti, pasta fatta in casa o “pizza”. Pare che un’ora passata davanti ai fornelli per cucinare un pasto, equivalga a bruciare all’incirca dalle 170 alle 350 calorie.

Ed infine. Anziché trascorrere il pomeriggio con la classica ‘tombolata’ di Natale, amiche terrestri, cercate di coinvolgere parenti e amici in una camminata di almeno mezz'oretta in centro città o nelle vicinanze. Camminare, infatti, fa bene…a tutti! Al di là delle calorie bruciate, una passeggiata a passo piuttosto sostenuto aiuta a tonificare i vari gruppi muscolari del corpo, a migliorare la capacità cardiovascolare, riducendo il diabete e il colesterolo, ad aumentare la capacità polmonare e ad eliminare lo stress. Che a Natale potrebbe anche arrivare alle stelle!