Liberiamo le braccia!

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Liberiamo le braccia!

Esercizi per rassodare e tonificare bicipiti e tricipiti

 

Indelicatamente chiamato "effetto tendina", si tratta di quella impertinente situazione in cui (per effetto di una dieta o dell’età) l'interno braccia cede.
È una condizione che noi donne, ebbene sì anche noi Rotonaute, ben conosciamo; magari da piccole ci abbiamo persino giocato pizzicando le parti più molli delle braccia delle nostre nonne.

Ed eccoci qui, con lo stessa necessità di tonificare, ma certamente con qualche segreto in più rispetto a 40 anni fa per mitigare l’effetto tendina (o ptosi in termini scientifici). Munitevi innanzitutto di pesi da mezzo chilo (benissimo anche le bottigliette da mezzo litro piene) e ripetete ciascuna sequenza che vi indicherò per 10 volte senza pesi (se non si è abituati a fare esercizio), più un paio di altre serie (massimo 5) da 10 se si è abituati a fare esercizio. Utilizzando i pesi, otterrete maggiori risultati.

1) In piedi, gambe leggermente allargate, mettetevi in posizione di partenza con le braccia flesse e le mani appoggiate al torace. Portate le braccia in avanti e mantenere la posizione per 2 secondi. Poi tornate alla posizione di partenza.

2) Sempre dalla stessa posizione di partenza, portate le braccia lateralmente formando un angolo di 90° con il corpo e mantenete la posizione per 2 secondi poi tornate alla posizione di partenza.

3) Dalla posizione di partenza portate le braccia in alto e mantenere la posizione per 2 secondi e tornate alla posizione di partenza.

Questa è la sequenza del riscaldamento.

Ora cercate di affrontare anche i prossimi esercizi con entusiasmo e sempre seguendo le nostre indicazioni sul numero di serie (10 esercizi per serie e al massimo 4 serie):

4) Con l’aiuto di una sedia, che dovrete porre di fronte al vostro corpo, con le mani posizionate sul suo bordo, effettuate degli affondi (le prime sequenze saranno durissime!). Quando vi abbassate, fatelo lentamente, piegando i gomiti fino a formare un angolo di 90° con le braccia.

5) Fate piccole flessioni a terra, a pancia in giù. Le mani devono essere appoggiate al pavimento (alla stessa larghezza delle spalle) e le braccia piegate. L’esercizio consiste nello stendere e poi flettere i gomiti ritmicamente.

E ricordatevi di idratare sempre al meglio il vostro corpo, non soltanto dopo l’attività fisica e di privilegiare il consumo di frutta e verdura di stagione; a proposito di questo, non potete di certo farvi mancare un super-salutare frullato alle nespole (pronte a maggio).

Ingredienti: 3 nespole, 300 ml di latte di soia, 1 cucchiaino di miele, un pizzico di cannella. Procedimento: pelare le nespole, privarle dei noccioli e frullarle insieme al latte di soia (meglio fresco se volete qualcosa di dissetante) e al miele. Aggiungere un pizzico di cannella.

Proprietà del frutto: le nespole sono ricchissime di vitamina C, calcio e carboidrati. Hanno proprietà astringenti se assunte leggermente acerbe, e fortemente lassative se mangiate molto mature.