Ovvero il giorno più triste dell’anno.
Metti insieme una serie di indicatori tra cui il tempo che non basta mai, il desiderio di fare, lo stipendio mensile, il clima, le feste lontane, i giorni trascorsi dal Capodanno, i buoni propositi che ci eravamo dati e non siamo ancora riusciti a prendere in considerazione e la scarsa motivazione: mescolali insieme e riordinali attraverso un algoritmo inventato da un professore universitario, Mr Cliff Arnall, nel 2005 e otterrai il giorno più triste dell’anno, identificato nel terzo lunedì del mese.
Nonostante il coro di critiche da parte della comunità dei matematici e di famosi neuropsichiatri circa la dubbia scientificità del metodo nonché le origini di questa teoria (lanciata dalla compagnia di viaggi Sky Travel con una campagna pubblicitaria per incentivare le partenze di fine gennaio), il Blue Monday ha preso sempre più piede, in particolare nel Regno Unito dove ha origine ed è diventata una vera e propria ricorrenza nazionale.
Perché, come la canzone dell’83 dei New Order, Blue Monday è sinonimo di solitudine, fine dei sogni e tristezza. Ed ecco allora, che ogni anno, mentre ci si avvicina a questa data, decine di esperti celebrano questa nefasta ricorrenza con consigli e suggerimenti, tra cui godere di ogni raggio di sole, anche se invernale e lieve, ridere molto e divertirsi nel lavoro quotidiano, cercare di non concentrarsi troppo sulle spese effettuate tra Natale e Capodanno ma rallegrarsi della felicità che i nostri regali hanno portato.
Fate magari un pausa ristoratrice in qualche ristorante di livello o addirittura in una giornata di coccole in SPA. Oppure, provare con il consiglio di Anne Herbert di “praticate gentilezza a casaccio e atti di bellezza privi di senso”, anche verso l’ambiente: servirà per aumentare la vostra autostima.
E infine se siete proprio a terra provate a cercare giovamento con le tecniche di rilassamento orientali , l’agopuntura, le tisane e i Fiori di Bach, e l’integrazione nella dieta di alimenti ricchi di Omega-3 come le noci, i semi di lino e le alghe, mettendovi il cuore in pace e organizzando già un party per il terzo venerdì di giugno, ovvero il giorno più felice dell'anno. Perché se il Blue Monday finirà… le occasioni per ritagliarci delle gioie #nonfinisconomai !