Un fiore in più…

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Un fiore in più…

...una taglia di meno!

 

Care le mie terrestri, avete paura della prova costume eh? Maggio di solito è il mese delle diete ferree in vista della prenotazione delle vacanze estive, certo che, se avete pasticciato per tutto l’inverno e per buona parte della primavera, ho qualche dubbio che riuscirete ad arrivare perfette al momento di indossare il bikini, io faccio così: penso a godermi la vita (e anche la buona tavola), sto attenta e mi informo sulle novità detox e dimagranti naturali.

Ed è proprio cercando e ricercando che ho scoperto che i fiori, non tutti ovviamente, ma alcuni sì, sono perfetti non solo per abbellire la casa durante la bella stagione, ma svolgono una vera e propria azione detox e sono perfetti da integrare nelle diete dimagranti. A volte si tratta di fiori commestibili, a volte di essenze e gocce da utilizzare come “prodotti di bellezza” che aiutano a superare specifici problemi.

Iniziamo dai più conosciuti, i fiori di Bach, sapevate che ne esistono ben 38 specie diverse? È risaputo che i fiori di Bach vadano più che altro ad agire sugli stati d’ansia ed emozionali, come possono dunque aiutare in una dieta? Facendoci stare più tranquille e rilassate! La perdita di peso è, molto spesso, anche una questione psicologica: ci si aspetta molto da noi stesse, ci si priva di qualcosa di buono, si rinuncia ad una pizza o ad una cena con gli amici, e se i risultati tardano ad arrivare, si tende a buttarsi giù, o addirittura a rinunciare. Qualche goccia di fiori di Bach può aiutare a rimanere più rilassate e serene durante un periodo di dieta, inoltre, alcune varietà specifiche come la Cherry Plum (nell’immagine) aiutano a controllare la fame nervosa e quindi ad amplificare il senso di sazietà senza buttarsi in poco salutari abbuffate.

Proseguiamo con i Fiori Californiani, anche in questo caso ne esistono varie tipologie, e sono state studiate per indicare verso quale orientarsi in base ai propri problemi di peso e le proprie esigenze: la varietà Range of Light, ad esempio, è perfetto per chi ha un rapporto “severo” e di contrasto con il proprio corpo, non si accetta e tende a punirsi con diete privative fondamentalmente inutili. Cayenne, uno dei più interessanti, agisce sul metabolismo dando una sferzata a chi fa davvero fatica a dimagrire, Snapdragon aiuta ancora una volta a superare il problema della fame ansiosa, ma anche ad imparare a mangiare più lentamente e a gustare ciò che si ha nel piatto.

Voliamo dall’altra parte dell’oceano e scopriamo, invece, i Fiori Australiani. Anche in questo caso si tratta di agire sulle emozioni per aiutarsi e aiutare persino ad avere successo con una dieta: si va da Oppression Free (in erboristeria), un compost di fiori australiani da prendere in formato gocce più volte al giorno. Insieme a questo, a seconda della problematica di ciascuno, si possono aggiungere altre essenze o gocce: il Bauhinia, ad esempio, aiuta chi soffre di gonfiori e irregolarità intestinale, il Bottlebrush combatte stitichezza e colite, specie di origine nervosa, il Bush Iris, da utilizzare prevalentemente sotto forma di olio, aiuta a drenare i tessuti linfatici e dunque a combattere anche pesantezza degli arti, gonfiori e ritenzioni idrica.

In definitiva, come mi capita tante volte di fare da quando vi scrivo, care terrestri, cerco di aprirvi gli occhi sui rimedi naturali. Ovviamente i pareri di medici e specialisti sono fondamentali, specie per chi soffre di patologie gravi o ha problemi di sovrappeso concreto (vedi obesità), ma i rimedi naturali possono aiutare altrettanto, anche solo per tranquillizzarvi, c’è chi lo chiama “effetto placebo”, per me è solo potere della natura, quella natura che, osservandola da quassù, mi affascina molto!